Nell’ambito della conversione in legge del DDL 1854 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 febbraio 2015, n. 7, recante misure urgenti per il contrasto del terrorismo – è stato presentata in I^ Commissione Affari Costituzionali ad opera della Senatrice Albano (PD) una PROPOSTA EMENDATIVA mirata allo scorrimento delle graduatorie dei precedenti concorsi interni per vice sovrintendenti della Polizia di Stato. Purtroppo l’emendamento è stato respinto in commissione e successivamente respinto anche come ODG, o meglio “invitando” la senatrice a ritirarlo, nonostante il parere favorevole della relatrice di maggioranza, grazie alla ferma opposizione del Vice Ministro Filippo Bubbico. Un vergonoso e inacettabile comportamento di chi asserisce di voler razionalizzare la spesa e perseguire l’ interesse pubblico. Secondo quanto riferito dalla stessa Sen.Albano il Vice ministro si è particolarmente impegnato ad affossare un emendamento che avrebbe permesso un considerevole risparmio di risorse pubbliche e un rapido riallinemanto della pianta organica, oltre a valorizzare il personale dipendente che ha superato già un concorso.
La lotta contro lo scorrimento delle graduatorie in ogni caso continuerà ad oltranza e anzi si intensificherà nei prossimi mesi, nella consapevolezza che l’istituto rappresenta un principio meritocratico di efficienza della Pubblica Amministrazione che deve sempre e comunque trovare accoglimento in ogni tipologia di concorsi pubblici, così come acclarato dal Consiglio di Stato in Adunanza Plenaria n° 14 del 28 luglio 2011.
LA SEGRETERIA NAZIONALE